Vittorio Amedeo III

Vittorio Amedeo III (1773-1796)
VITTORIO AMEDEO III
Re di Sardegna

Figlio di Carlo Emanuele III, nacque a Torino il 26 Giugno 1725 ed ascese al trono nel 1773. Nel 1750 aveva sposato la sorella di Ferdinando VI di Spagna, Maria Antonia Ferdinanda, dalla quale ebbe Otto figli: Carlo Emanuele, Maria Giuseppina, Maria Teresa, Vittorio Emanuele, Maurizio, Maria Carolina, Carlo Felice e Giuseppe Placido.

Durante il suo regno venne fondata la Reale Accademia delle Scienze (ancor oggi esistente) e furono promossi gli studi e costruite varie opere pubbliche. Tuttavia l'oggetto maggiore delle atten-zioni del Re era l'esercito, che Vittorio Amedeo riordinò, dandogli ordinamenti uniformi. Ma mezzo secolo di pace aveva infiacchito la classe dirigente militare e lo si vide quando, nel 1792, scoppiò la guerra con la Francia rivoluzionaria. Il Re, di animo onesto e buono, fu fin troppo indulgente con Comandanti che si rivelavano inetti o rinunciatari e non seppe far fronte adeguata alle ambiguità e ai mezzi tradimenti dell'alleato austriaco.

Tutto ciò non impedì ai suoi soldati di combattere con straordinario valore contro le truppe rivoluzionarie. La Sardegna respinse un tentativo di invasione; sulle montagne del Piemonte le trup-pe del Re scrissero per tre anni epiche pagine di storia. Solo Napoleone Bonaparte riuscì a piegare la resistenza dei Piemontesi, imponendo le durissime condizioni dell'armistizio di Cherasco (28 aprile 1796) che stabilirono sul regno mutilato di Vittorio Amedeo l'egemonia francese.

Distrutto dal dolore, Vittorio Amedeo III morì a Moncalieri il 14 ottobre 1796.

Allegato a Italia reale, n. 7 - 1999